Dal 1890 la famiglia Vanzini si tramanda, di generazione in generazione, il segreto che lega la terra alla vite; una conoscenza determinante per il raggiungimento di traguardi sempre più alti in termini di qualità e genuinità delle produzioni. La forza di un “terroir” unico, la classe dei vini prodotti, la serietà e il servizio offerto hanno contribuito in maniera incisiva al successo dell’azienda, che si è affermata sempre più in Italia fino a spingersi all’estero, in particolare Europa, Stati Uniti, Cina e Giappone. Insieme al successo commerciale è cresciuta l’immagine: l’azienda Vanzini è riuscita a imporsi nell’ambito delle rassegne enoiche più importanti, tra le quali Vinitaly, riscuotendo ogni anno significativi riconoscimenti in particolare per il suo Metodo Charmat Extra Dry (bianco e rosé), divenuto l’icona più di valore di un impegno incessante, dalla vigna alla bottiglia. Nel fitto palmarès aziendale la Gran Menzione al concorso enologico internazionale di Vinitaly e il premio “Miglior Charmat d’Italia” della Guida Luca Maroni sono, ormai, una consolidata tradizione. Oggi alla guida dell’azienda ci sono i fratelli Antonio, Pier Paolo e Michela: ogni giorno in prima linea per tramandare una qualità che è mestiere e cultura.
A casa Vanzini spetta inoltre un primato: la loro è infatti la prima Bonarda dell’Oltrepò Pavese vivace della storia ad aver raggiunto le finali delle severe selezioni della Guida Gambero Rosso. Impossibile non premiare un vino così fragrante, profumato di frutti di bosco, soprattutto lampone, e di violetta, dal tannino morbido e piacevole, equilibrato e intenso senza eccessi. Non da meno il Pinot nero in bianco, cavallo di battaglia dell’azienda, e il Sangue di Giuda, sempre tra i migliori della zona di produzione, croccante nel frutto in cui compare anche una singolare nota di banana. Tratti distintivi di casa Vanzini sono qualità senza compromessi e prezzi accessibili agli amanti del buon bere: il rapporto qualità/prezzo su tutta la produzione risulta davvero eccellente.