La cantina è presieduta dal Presidente, che è votato direttamente dai nostri membri, ogni tre anni. Negli ultimi trent’anni questo ruolo è stato ricoperto da Benedetto Grechi, il che ha permesso di garantire continuità al progetto di qualità impostato dalla nostra cantina. Benedetto attualmente è affiancato da due vicepresidenti, Paolo Gobbi e Riccardo Fusini. E poi ci sono i membri del Consiglio che si incontrano regolarmente per prendere insieme le decisioni più importanti.Per noi è essenziale che tutti i soci partecipino al processo, che si sentano parte di una squadra più grande. Negli ultimi anni, i nostri soci hanno stabilito per se stessi regole più severe e rigorose al fine di migliorare la qualità dei nostri vini a partire dal vigneto. Questo, di fatto, ha spinto ciascuno dei soci a sentirsi ancora più partecipe, a sentirsi davvero parte di una squadra.Un altro nostro punto di orgoglio è il fatto che abbiamo molti giovani tra i nostri soci. Alcuni hanno seguito i passi dei loro padri e delle madri, alcuni sono tornati a lavorare in agricoltura. Questo ci rende molto orgogliosi: vuol dire che la nostra missione di aiutare il nostro territorio attraverso la creazione di opportunità grazie al nostro lavoro è stata compiuto. Anche se, naturalmente, c’è sempre spazio per il miglioramento, sappiamo che abbiamo preso la giusta direzione.